Attrezzi di base

[Jorrison]

Ecco qui, con grande onore apro le danze con un paio di domandine:

1) aerografo. Ne ho visti di vari modelli e prezzi, ma mi sorge un dubbio. Ovviamente andranno attaccati ad un compressore o sbaglio? esiste qualche soluzione per poterlo usare "indoor" senza sporcare o bisogna mettersi in testa che e' comunque un lavoro di verniciatura e che quindi si sporca molto?

2) Mascherature: Ho visto online che vendono dei fogli con delle mascherature gia pronte. In pratica quelle si attaccano all'interno, si vernicia dove previsto, si stacca la mascheratura e voila' il gioco e' fatto? Pero'.. caspita.. da japanRC vedo che viaggianop a 7,20 euro a foglio.. mi sembra un po' tantino... ma nel pacchetto c'e' solo un foglio in genere? se sbagli butti tutto?

3) Credo che serva per completare l'opera: Vernici, mascherante liquido, un buon cutter/bisturi, un solvente per lavare la vernice dagli strumenti e dalle dita e... basta, per partire e provare dovrebbe esserci tutto, scocca a parte.

Ciaooooo

[nicodrago]

Magari qualche adesivo...

[emmedi40]

Loris...potrei risponderti io...ma preferisco che prendano la parola i guru del settore...Pleko e Domino... wink)

[Domino]

Eccomi, vedo di rispondere

1) aerografo. Ne ho visti di vari modelli e prezzi, ma mi sorge un dubbio. Ovviamente andranno attaccati ad un compressore o sbaglio? esiste qualche soluzione per poterlo usare "indoor" senza sporcare o bisogna mettersi in testa che e' comunque un lavoro di verniciatura e che quindi si sporca molto?

Fondamentalmente gli aerografi o aereo penne si dividono in 2 grandi categorie:
Singola zione e doppia azione.

Singola Azione son quelli più economici, in pratica avete un pulsante che vi permette di far uscire l'aria/colore senza possibilità di regolare nulla in lavorazione.

Doppia Azione, mentre verniciate potete regolare quantità d'aria e quantità di colore.

Le aereopenne vanno collegate ad una fonte di aria compressa; esistono in commercio attacchi che permettono di collegare le aereopenne alle bombolette di aria compressa, tipo soft air, ma io lo sconsiglio, durano poco, ghiacciano nel mezzo della verniciatura e costan tanto.
Poi ci sono i compressori che quasi ogni modellista ha. Basta dotarli di un riduttore di pressione con manometro e possibilmente di un filtro anticondensa ed il gioco è fatto. Certo tenerlo in appartamento non è il massimo, ma se avete, come me, un 50 lt considerate che aerografate per circa 15 minuti prima che attacchi, quindi in base all'orario lo si potrebbe fare.
Poi ci sono i compressori ad Ok per aerografi, in pratica dei comuni motori di frigo con le opportune modifiche; sono silensiosissimi, ovviamente non forniscono pressioni alte, in media max 3 bar.
Hanno come difetto la formazione di molta condensa, visto che la maggior parte non ha un serbatoio e quindi l'aria uscendo molto calda dal compressore tende a far condensa nel tubo. Naturalmente ci sta il filtro anticondensa ma riduce il tutto di un 70%.
Apro una parentesi, se qualcuno pieno di soldi vuole dell'aria perfetta per aerografare, un filtro degno di sto nome si aggira intorno ai 1000 euro.
I costi: per i compressori normali, già sapete, semmai dovete mettere un filtro anticondensa 20/40 euro; per quelli per aerografi i costi sono da circa 120 euro (decisamente scarsi) a 400 euro e più.

Per quanto riguarda verniciare in casa, allora il discorso è semplice.

Se usate vernici atossiche a base acqua (vedi faskolor Parma) nessun problema, solo un pelo di puzzetta ma basta aprire per 30 minuti il balcone, meglio aprirlo prima ed è tutto ok.
Se usate vernici a base solventi chimici (vedi Pactra laquer) puzza assicurata tenete il balcone aperto, in 1 oretta puzza sparita.
SE AVETE UN LABORATORI O GARAGE FATELO LI' VA AHAHAHAHAH

ADESSO SENTITEMI BENE, SBATTETEVENE LE COSIDDETTE DELLE ISTRUZIONI DEI COLORI, ATOSSICI ECC ECC.
ANDATE IN UN COLORIFICIO E COMPRATEVI UNA MASCHERINA AI CARBONI ATTIVI, QUELLE DI CARTA NON SERVONO A UN TUBO.
LA SALUTE PRIMA DI TUTTO!!!!!!!!! !!!!!!!!

Non ci credete? Dopo che avevo verniciato una scocca per 3 giorni soffiavo e sputavo colore da naso e bocca, quindi.......................

2) Mascherature: Ho visto online che vendono dei fogli con delle mascherature gia pronte. In pratica quelle si attaccano all'interno, si vernicia dove previsto, si stacca la mascheratura e voila' il gioco e' fatto? Pero'.. caspita.. da japanRC vedo che viaggianop a 7,20 euro a foglio.. mi sembra un po' tantino... ma nel pacchetto c'e' solo un foglio in genere? se sbagli butti tutto?

E allora, esatto vendono molte di queste maschere già pronte, io le sconsiglio.
Spennellate l'interno della scocca con la maschera liquida, con il nostro bel pc scarichiamo da internet circa 1.000.000.000 di maschere ce le facciamo a misura stampiamo su carta adesiva (50 fogli 8 euro) ritagliamo appiccichiamo all'esterno della scocca e ripassiamo con pennarello indelebile sulla pellicola ritagliamo ed eccoci con la nostra bella maschera che ab origine costava 7,50 euro a costo quasi 0,00.
Ho fatto il riassunto breve, poi magari vi spiego il tutto per benino.

3) Credo che serva per completare l'opera: Vernici, mascherante liquido, un buon cutter/bisturi, un solvente per lavare la vernice dagli strumenti e dalle dita e... basta, per partire e provare dovrebbe esserci tutto, scocca a parte.

Diciamo di si, io consiglio comunque di comprarvi un manico da bisturi, scegliete voi se in plastica o metallo e poi usare lame da bisturi, io uso le n°6 un pacco da 100 lame 12 euro. Mi raccomando che tagliano come le pazze, unica cosa sono meno robuste di quelle per i cutter, ma per le scocche van benissimo, anzi

Be, per il momento credo che è meglio che mi stia zitto.

Se ho fatto confusioni o son stato poco chiaro, cazziatemi pure.

Ciao
Domino

[emmedi40]

Assolutamente....anzi...ti ringrazio anticipatamente a nome di coloro che si vorranno cimentare nell'arte di aerografare le scocche...sei stato molto chiaro...se il buon giorno si vede dal mattino..... good) clapping)

[Jorrison]

Sei stao chiarissimo...
A questo punto credo proprio che mi convenga aspettare le belle giornate per potermi attrezzare dove lavoro, cosi' sfrutto il compressorino ( che anche se piccolo credo vada benissimo) e senza rischiare di sporcare il parquet / muri etc etc

come prima carena comunque provero' l'effetto fulmini, anche se non oso nemmeno immaginare il risultato

Verniciare a spruzzo sono capace, mi ero anche riverniciato il mio vecchio ninja, ma con l'aerografo non saprei.. si riesce a fare dei getti fini e precisi? non l'ho mai visto in funzione.. sara' una nuova avvemntura eh eh eh

Comunque grazie mille Domino ( e anche Emme ) per le info, mi avete proprio fatto venire voglia di provarci.
Ciaooo

[Domino]

allora, non pensate che l'aerografo sia come una pistola a spruzzo.

Un buon aerografo con duse da 0,1/0,2/0,3 fa un tratto che và da o,5 mm fino a 3 cm.

Ciao

[Jorrison]

Ahhhh.. bello !!!!
Ma, in genere, a che distanza si tiene dalla scocca nel caso volessi fare una riga sottile? cioe', regolando tutto a dovere, con la giusta quantita' di vernice e pressione, si sta ad una distanza tale da poter essere precisi?
grazie mille

[nicodrago]

Tutto molto chiaro...tranne una cosa.

La mascheratura liquida...noi la spargiamo all'interno della carrozza e poi le parti che dobbiamo verniciare le tagliamo via con il cutter...ma nn si riga la scocca???

C'è una marca in particolare che consigli di mascherature liquide???

Grazie, ciao...Niko.

[Domino]

Salve a tutti, vi passo un link di un raga veramente in gamba, Natale, nato a palermo residente in Francia, ragazzi questo è un guru veramente, magari con l'aerografo no, ma come aereomodellismo, costruzione modelli è proprio bravo.
Ha fatto un articolo sull'aerografo, oltre ad avere un sito parecchio interessante eccovi il link.

http://perso.modulonet.fr/~nnovello/static...erografopt1.htm

Per quanto riguarda la distanza da tenere con l'aereopenna, be, regolato tutto a dovere, il che non è poi così immediato (pressione, diluizione colore (differente a secondo del colore), ecc ecc) alle volte si lavora pure a mezzo cm.

Per la mascheratura liquida, certo che si ritaglia, stesso dicasi per la carta da carrozieri, il tutto con delicatezza.
Non resta traccia assicurato.